Che fatica portare via due punti da via dei Mille!
Una Ginnastica molto ben messa in campo dal vice storico di Baldovin (assente per lavoro), Carlo Vassalli, fa soffrire tantissimo i draghi che devono appellarsi a tutte le loro forze nervose per mantenere il match point per il primo posto finale.
La gara inizia con squadre un po’ spente offensivamente e si va punto a punto fino al dodicesimo minuto poi due triple in sequenza di D’avino e Quaglia scavano un primo vantaggio per gli ospiti. Nelle file dei padroni di casa è one-man show con un D’arrigo impressionante nel far canestro in tutti i modi possibili ed immaginabili. Così i padroni di casa rimangono a tiro della Cinque che chiude all’intervallo con un +6 che non fa sperare nulla di buono.
Vassalli è bravo a ruotare i suoi ed alternare alla uomo una discreta difesa pressing che ritorna a zona dispari, la Cinque fa fatica con rotazioni ridotte all’osso dal solito problema muscolare di Berta e con un Cavarra ancora debilitato dalla brutta influenza della settimana prima. Così quando ad inizio ultimo periodo Ferrone permette ai suoi, con 5 punti di fila, di mettere il naso avanti, i biancoverdi cominciano a vedere i fantasmi.
E’ il momento di trovare le ultime energie e le sprigionano Vetrone dominando in post basso ed Apruzzi attaccando bene il canetro sia con tagli efficaci sia chiudendo un bel contropiede volante in combinazione con Quaglia.
Il distacco si allarga solo nell’ultimo minuto quando Martina da notizia di sè campo con due falli di frustrazione convertiti da 4 liberi di Apruzzi per la serenità dopo la tempesta in casa Cinque Pari.

Ginnastica – 5 Pari 64-73 (12-14, 30-36, 45-46)
Ginnastica: D’Arrigo 19, Ferrone 5, Martina 5, Abdogan 10, Dal Molin 9, Polistina 6, Diop, Riviezzo 10, Turetta, Bidone. All. Vassalli
5 Pari: D’Avino 7, Berta ne, Apruzzi 22, Cavarra, Quaranta 6, Quaglia 16, Boella 4, Cavagna 4, Pizzigalli, Vetrone 14, Romeo ne, Scanferla ne. All. Chiabotto