Anteprima campionato D.N.A Gold ( 4° giornata )
Tezenis Verona-Manital Torino. Non fosse per l’infermeria gialloblù piena zeppa, il match di sabato sera al PalaOlimpia avrebbe tranquillamente potuto essere presentato come l’anticipo di una possibile sfida playoff. ..Invece con Ronald Steele fuori dai giochi e Stefano Mancinelli ancora fortemente in dubbio, è chiaro che la sfida perde parte del suo appeal, pur mantenendo il fascino di rimettere di fronte, dopo ben 22 anni, due piazze storiche del basket italiano vogliose di ritornare ai fasti del passato, quando sul parquet si affrontavano “pezzi grossi” del calibro di Russel Schoene e Darryl Dawkins. L’ultimo confronto risale alla stagione 1991-1992 nell’allora serie A1: la Glaxo Verona vinse in casa 104-91, la Robe di Kappa Torino fece altrettanto al PalaRuffini (95-88). Sarà comunque una bella partita tra due squadre dalle ambizioni di vertice, entrambe desiderose di riscatto dopo la sconfitta in volata a Trieste, per Verona, e la brutta prestazione di Biella, per Torino.
La situazione d’emergenza in casa Pms e il fatto di giocare tra le mura amiche pongono la Scaligera in pole position nel pronostico. Al netto dei guai fisici ormai arcinoti, la Manital si presenta comunque all’appuntamento con qualche buona notizia: Kuba Wojciechowski dovrebbe essere nuovamente convocato, con sulle spalle una settimana di allenamento e di recupero in più; dovrebbe inoltre essere abile e arruolato anche l’altro pivot, il giovane Simone Zanotti, che potrà così allungare le rotazioni sotto canestro rispetto all’affannosa prestazione di Biella, dove tutto poggiava inevitabilmente sulle spalle del duo Amoroso-Sandri. Una vera necessità, quella di consentire ai lunghi titolari di rifiatare, se si pensa che la Tezenis, nel pitturato, dispone di una batteria di grande solidità con Callahan, Da Ros e Gandini. Ma il principale pericolo, per Torino, arriverà dalla casella numero uno, proprio quella dove la Manital è maggiormente scoperta: il play Jerry Smith. Accolto in estate dalla tifoseria veronese con un certo scetticismo dopo la stagione opaca dell’anno scorso a Cantù, Smith in questo primo scorcio di stagione sta facendo vedere di che pasta è fatto: 64 punti realizzati con una media di 21,3 a partita. Inutile dire che a rotazione i vari Gergati (che avrà il suo bel daffare anche contro Ronell Taylor), Chessa (ex di turno), Stojkov e Viglianisi saranno chiamati agli straordinari.
Guardando la classifica e i segnali lanciati da queste prime tre giornate di Adecco DnA Gold, la sfida più interessante è senza dubbio quella proposta dall’altro anticipo di sabato sera: Gzc Veroli, rivelazione di inizio stagione con 2 vittorie in 3 partite, contro la capolista solitaria Centrale del Latte Brescia, unica formazione ancora imbattuta. Da non perdere anche altre due sfide che mettono di fronte squadre del gruppone a quota 4. Una è il primo dei sei derby siciliani in programma quest’anno, che vedrà opposte la Sigma Barcellona, chiamata a riscattare lo stop rimediato a Brescia, e la Lighthouse Trapani, che vuole dimostrare il suo valore anche lontano da casa. L’altra è Angelico Biella-Expert Napoli: per i lanieri un’ulteriore occasione per testare forza e ambizioni dopo le belle prestazioni contro le incerottate Capo d’Orlando e Torino; per i partenopei, ancora privi di Ceron, una sfida impegnativa per mettere alla prova la tenuta di squadra lontano dal PalaBarbuto.
Molto interessante anche il duello tra Fulgor Libertas Forlì e Aquila Basket Trento, che finora in trasferta si è dimostrata un autentico rullo compressore vincendo di 34 a Trieste e di 31 a Ferentino: dall’altra una formazione, quella romagnola, che pur contando solo 2 punti in graduatoria ha fin qui sempre perso di una sola lunghezza, dimostrando di poter dare filo da torcere a chiunque. Occhi puntati anche su Upea Capo d’Orlando-Fmc Ferentino, due squadre con ambizioni di medio-alta classifica che finora hanno rimediato solo sconfitte. Ovvio che nessuno può permettersi di steccare ancora: i paladini attendono con ansia l’ingresso in campo di Mays e Basile, che potrebbe concretizzarsi proprio domenica. Completano il programma Fileni Bpa Jesi-Pallacanestro Trieste, con i marchigiani che vogliono sfruttare il doppio turno casalingo e i friulani che non vogliono interrompere la striscia positiva di due vittorie, e in coda la sfida tra Aget Service Imola e Novipiù Casale: i ragazzi di Esposito non possono concedersi ulteriori passi falsi, i piemontesi puntano a bissare la bella prova offerta contro Capo d’Orlando.