Il risultato finale non deve ingannare, la Cinque fatica a portare a casa due punti fondamentali per il suo campionato contro un Victoria Novara messo bene in campo e bravo a sfruttare a suo favore le sue lacune fisiche di cm e chili. Si parte con i canestri tappati tant’è che dopo 5 minuti il tabellone recita 6-3 per gli ospiti e i 3 punti dei padroni di casa sono frutto di una schiacciata di Quaglia dopo una palla recuperata dalla spazzatura e di un libero sempre del biondo lungo. Tra gli ospiti parte bene Henriquez e soprattutto D’angelo così che in apertura del secondo periodo i novaresi toccano anche il +7. Poi due bombe in sequenza di D’avino e Boella riportano i draghi a contatto e la verve di capitan Cavagna, oltre alla precisione di D’avino da lontano, permettono alla Cinque di scappare sul +13. Novara non ci sta e sono due conclusioni dalla lunga distanza di Barbero e Giromini ad informare i padroni di casa che ci sarà una partita anche dopo l’intervallo.
Si ricomincia sul +4 per i locali ma a metà terzo quarto regna la parità a 46. Chiabotto scongela Apruzzi, che era arrivato in un amen a 3 falli, e proprio l’ala di casa guida, assieme a Vetrone e Cavagna che si impossessano del pitturato, il break decisivo per la Cinque che arriva all’ultimo intervallino sul +9.
L’ultimo quarto è un monologo biancoverde, con i grigi che non ne vogliono sapere di dare qualche soddisfazione agli ospiti e la gara si chiude, non senza un po’ di panico per un infortunio occorso a D’avino (probabilmente più brutto da vedere che grave), sul +18 per i draghi ma con l’onore delle armi per gli ospiti che nonostante rotazioni all’osso (erano in 9) giocano un’ottima gara.

5 Pari – Victoria Novara 87-69 (10-15, 37-33, 62-53)
5 Pari: D’Avino 17, Berta ne, Apruzzi 16, Quaranta 8, Quaglia 18, Boella 3, Cavagna 14, Pizzigalli, Vetrone 9, Viggiano, Romeo 2, Scanferla. All. Chiabotto
Novara: Fant 14, Henriquez 11, Colma, Barbero 13, Giromini 13, Malgarini, Cardani 4, D’Angelo 14, Gobbo All. Erbetta