Sporchi brutti e cattivi. Solo così in questo momento la Cinque poteva portare a casa il derby e così ha fatto.
L’inizio gara è scoppiettante con un primo quarto che narra di 8 triple (5 della Cinque e 3 del Kolbe). Abrate sceglie la difesa a zona e Apruzzi ringrazia sforacchiando da ogni dove, dall’altra parte è Tiberti che infiocchetta un primo periodo da urlo griffando 11 punti.
Si prosegue in equilibrio costante con Chiabotto che dà fondo a tutta la panchina per lasciare benzina nei serbatoi dei senatori nel finale, trovando buone risposte soprattutto dai giovani Viggiano e Cervellin. Caratozzolo attraversa due minuti di “morellite” portando il Kolbe sul +6 con due triple da distanza siderale ma il ritrovato Vetrone, pur camminando, tiene i biancoverdi in scia.
Il terzo quarto è un’oggettiva schifezza cestistica in cui non segna più nessuno, ma in quel deserto di tecnica la Cinque fa un po’ meglio riportandosi in parità.
L’ultimo periodo vede i due pitturati dominati dai draghi che spadroneggiano a rimbalzo offensivo con Berta e soprattutto grazie ad un Cavarra super dinamico e la bilancia comincia a pendere decisamente dalla parte degli ospiti grazie a 6 punti in fila di Apruzzi (rimbalzo trasformato in 2+1 e tripla) e a 11 punti dell’ex Quaranta che chiude il discorso in prossimità dello striscione dell’arrivo.
La Cinque mantiene la testa della classifica ma il Kolbe esce dalla contesa con un sicuro encomio per l’ottima gara disputata.

Kolbe – 5 Pari 65-70 (18-19, 42-39, 51-51)
Kolbe: Agagliate 6, Concas, Dosio 2, Merlo 11, Ottone 6, Caratozzolo 20, Crivello 2, Liso 2, Tomatis, Scuderi 1, Tiberti 17. All. Abrate
5 Pari: D’Avino 4, Berta 9, Apruzzi 20, Cavarra 6, Quaranta 15, Boella 7, Cavagna, Pizzigalli, Vetrone 3, Cervellin 4, Viggiano 2, Scanferla. All. Chiabotto