L’impresa è stata solo accarezzata, ma non si può che applaudire alla generosità e all’impegno con cui il CUS Tkc ha affrontato il difficilissimo debutto in campionato contro la strafavorita Junior Casale.
Senza la fantasia di Allen Agbogan e Mazzilli (tra i monferrini mancava il nazionale Luca Valentini), i biancoblù hanno messa in scena alla Panetti una prestazione tutta grinta e cuore, pagando nel finale la stanchezza e l’uscita per crampi di Murgia, un fattore fino a quel momento.
È proprio il lungo torinese ad inaugurare le danze con i 3 canestri del 6-2 al 3’. Torino ribalta il gioco in velocità però non sempre arriva a conclusioni lucide, Casale ci mette un po’ ad entrare nel  clima di gara ma quando lo fa prende possesso della situazione, spinta dalla prestanza e dai canestri di Rattalino: parziale di 1-15, 7-17 all’11’.
Le due squadre non lesinano colpi e qualche ruvidezza di troppo, anche lontano da canestro, con il CUS Tkc in difficoltà ad attaccare la robusta difesa schierata e a spingere forte sull’acceleratore appena può, e gli ospiti in pressione sulla palla e a controllare il ritmo sul fronte opposto.
Nella fase centrale del secondo quarto Torino rimane agganciata grazie alle triple di di Bottiglieri e Pierini, ad un canestro in avvicinamento di capitan Tarenzi e ad un contropiede di Musso: 19-21. Doppio recupero di una retroguardia in cui il taglia-fuori funziona a dovere, ma per due volte il CUS Tkc fallisce il pareggio dalla lunetta facendo sempre 0/2. È comunque proprio grazie ai successivi 4 liberi a bersaglio che i  padroni di casa rimangono in scia fino a 26” dall’intervallo. Poi un paio di pasticci biancoblù sono castigati da Fabio Valentini: 27-36 al 20’.
Ancora ritmi forsennati e agonismo ai massimi livelli alla ripresa: Pierini da tre riavvicina il CUS Tkc, Casale però riparte subito con De Ros e Zorgno: 32-42. Murgia si butta dentro senza paura in un paio di occasioni, Tarenzi lo imita e a 30” dalla mezzora il distacco si riduce ad un solo possesso: 41-44.
Il ricongiungimento però non c’è – il CUS Tkc ha da mangiarsi le mani per i troppi liberi falliti nel frangente – e la Junior se ne va nella prima metà dell’ultimo periodo trascinata ancora dalle percussioni di Fabio Valentini: 42-53. Sussulto dall’arco di Bottiglieri, Murgia segna da sotto (ed è costretto ad uscire con le gambe rigide per non rientrare più), Musso beffa il difensore e il CUS Tkc è di nuovo a -3: 50-53 al 36’. Casale rimette in campo Rattalino che conquista rimbalzo su errore da sotto e appoggia il +5 ospite. Il gran dispendio di energie manda di colpo in riserva il CUS Tkc che è lì  a due possessi, ma, senza Murgia, non riesce più a creare spazi spendibili dentro e per i tiratori, la frenesia fa il resto. E il vantaggio ospite si dilata nei secondi conclusivi.

CUS TORINO TKC-JUNIOR CASALE 52-63  Parziali: 7-15, 27-36, 41-44
CUS TORINO: De Bartolomeo, Murgia 19, Pierini 6, Panuello 3, Musso 9, Bottiglieri 7, Zitarosa, Brighenti, Prinetti 2, Nivolo, Griseri, Tarenzi 6. All.ce Tomaselli.
JUNIOR CASALE: Denegri 2, Raiteri, De Ros 12, Zorgno 12, Rattalino 14, Secco 2, Tosi 2, Ghezzi, Berutti, Okeke 4, Yally 2, Valentini 13. All. Pansa.