UNA TORINO INCEROTTATA CADE DEL DERBY CON BIELLA

Le assenze della Manital e la grande prestazione di intensità dell’Angelico Biella indirizzano inequivocabilmente il primo derby piemontese della stagione: vittoria meritata per la squadra di coach Corbani, che ha avuto il comando del gioco fin dalla prima frazione resistendo poi ai tentativi di riaggancio di Torino. Nonostante la Manital abbia festeggiato il ritorno di Wojcoechowski, impiegato per alcuni minuti da coach Pillastrini, la “sorpresa” dell’ultimo minuto è stato il forfait di Stefano Mancinelli, bloccato da un problema al polpaccio destro e precauzionalmente fermato dallo staff medico: l’assenza dell’ala torinese, unita a quelle di Steele e Zanotti, ha certamente limitato le rotazioni a disposizione della guida tecnica torinese, anche se ciò non intacca la grande prova di Laganà e compagni. Proprio l’esterno calabrese, biellese d’adozione, ha disputato una partita ottima, vestendo insieme a Voskuil e Hollis i panni del mattatore in attacco.
Derby vibrante, giocato di fronte a un pubblico caldissimo ma corretto, con una nutrita presenza di tifosi torinesi: uno spettacolo da brividi per la prima sfida tra le due società.
CRONACA: Chessa e Raspino sbloccano la partita al primo affondo: l’esterno torinese con un jump dalla media, l’ala di Biella con una penetrazione nel cuore dell’area.
Chessa cerca di sfruttare la maggior rapidità nei confronti di Laganà provando la penetrazione, Hollis sfodera tutto il suo atletismo e con due soluzioni in contropiede trova il 6-4 del 3′. La partita scorre sul filo dell’equilibrio, le difese sono aspre, la lotta a rimbalzo dura: Raspino prova a dare il via alla fuga di Biella portando il punteggio sul 10-6, Sandri piazza la tripla che riavvicina Torino a -1 con poco più di 5′ sul cronometro.
Le due squadre si alternano alla guida della partita, Chessa segna il suo ottavo punto imitato l’azione dopo da Hollis: l’agonismo è elevato, Voskuil libera il boato del Forum con la tripla del 18-14 al 7′.
Negli ultimi due minuti di gioco la pressione in difesa, la maggior presenza a rimbalzo e la semplicità in attacco portano Biella in vantaggio sul +9: sono una tripla di Voskuil e un canestro di Lombardi a mandare le due squadre al primo riposo sul 23-14.
Il leit motiv non cambia nella seconda frazione: l’Angelico sembra avere maggiori energie, Voskuil e Lombardi portano a +12 i padroni di casa, l’inerzia è tutta biellese e coach Pillastrini è costretto a chiamare timeout con la squadra in difficoltà sul 32-18 del 15′.
Nonostante le triple di Voskuil, Torino limita i danni con Chessa e Amoroso: le difficoltà per i gialloblù sono principalmente in attacco, nel trovare la via del canestro, e in difesa, dove a turno tutti i rossoblù trovano la via del canestro, come testimonia il 39-21 del 18′.
Negli ultimi minuti, nonostante in attacco le percentuali migliorino, Biella riesce comunque a mantenere il vantaggio accumulato, arrivando al 20′ sul punteggio di 44-28.
L’inizio della terza frazione sembra il prosieguo della seconda: Chillo sfrutta una disattenzione della difesa torinese, ma azione dopo azione prima Amoroso, poi Evangelisti riportano vicino alla linea di galleggiamento la Manital: Sandri con due tiri liberi firma il 48-37 del 25′. Laganà e Voskuil piazzano un 4-0 mortifero, Gergati segna 3 tiri liberi in seguito a un fallo subito e un tecnico alla panchina di Corbani per il 52-40 del 27′.
Evangelisti con una tripla e Sandri con un canestro nel cuore dell’area riportano a -10 la Manital sul 55-45 del 29′, Amoroso dalla lunetta riavvicina ulteriormente i torinesi che provano a giocare la carta della zona. Gli ultimi istanti del periodo scorrono tra un canestro di Raspino e uno di Evangelisti per il 59-49 del 30′.
L’ultima frazione inizia con un Laganà ispirato, che trova spesso la via per il canestro costringendo ai timeout coach Pillastrini sul 62-51 del 31′: Torino prova ad aumentare i “giri”, trovando prima un canestro di Gergati dalla media e tirando la tripla del possibile -6, sbagliata da Amoroso. Ma la risposta biellese, ancora a firma Laganà, è un 7-0 che fa sprofondare sul -16 la Manital. Sulle ali dell’entusiasmo l’Angelico si porta a +20, sfruttando le poche energie di una Torino troppo corta: l’81-61 finale è pesante per Torino, ma testimonia la grande energia di Biella.
ANGELICO BIELLA-MANITAL TORINO 81-61 (23-14, 44-28, 59-49)
BIELLA: Murta 3, Chillo 4, Raspino 9, Laganà 14, Infante 4, Lombardi 9, Berti 0, Voskuil 22, De Vico 1, Hollis 15. All. Corbani.
TORINO: Stojkov 0, Evangelisti 10, Chessa 14, Baldasso 3, Sandri 11, Amoroso 12, Viglianisi 2, Wojciechowski 2, Gergati 7, Trovato 0. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
ARBITRI: Enrico Bartoli di Trieste, Calogero Cappello di Porto Empedocle (AG), Marco Scudieri di Maserada sul Piace (TV).

Powered by WordPress | Theme Designed by:
Warning: Illegal string offset 'c4b6715d97dd5149cf71b7ffc339ac65' in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/functions.php on line 44

Warning: Illegal string offset 'c4b6715d97dd5149cf71b7ffc339ac65' in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/lib/Themater.php on line 519

Fatal error: Cannot use string offset as an array in /var/www/htdocs/cuoreweb/htdocs/wp-content/themes/Cooperate/lib/Themater.php on line 519