UNDER 19 DNG
Vince la PMS, e il risultato del primo derby stagionale non fa una grinza. Il CUS Tkc si sbatte e per un tempo dà l’impressione di potersela giocare fino in fondo, poi alla ripresa si smarrisce e si rassegna alla palla che non ne vuole sapere di entrate con un quarto d’ora ancora da giocare.
Ritmi bassissimi per tutto l’incontro, che si apre nel segno delle difese e dei pochi canestri: Giraudi inaugura una serata da pacca sulla spalla con il canestro del 6-5, quindi Quaranta ruba a metà campo e deposita indisturbato il canestro del primo sorpasso ospite sul 8-9 del 6’. Baldasso trova un paio di spiragli, ma il CUS si tiene avanti fino al 10’: 17-18.
Ancor Giraudi marca l’inizio del secondo quarto, PMS si affida all’energia di Facchino e alla maggiore pressione sui portatori di palla: ne viene fuori un parziale di 11-2 che proietta i padroni di casa sul 32-23 dopo una bomba di Rauti. Di Pasquale registra la retroguardia cussina e la PMS non segna per 3’: il CUS Tkc ne approffita solo in parte e con Quaranta accorcia all’intervallo: 34-28.
Ci si aspetta un secondo tempo altrettanto combattuto, e invece gli ospiti, dopo la tripla di Chiotti del 34-31, spariscono dalla scena. Per qualche minuto tutta di Mascolo e dell’intensità che sa esprimere la ‘uomo’ di casa: 43-33 al 26’. Trovato fa 1/4 dalla linea, ancora Mascolo attacca il canestro per il 2+1 del 46-33. Il CUS Tkc  riduce tutto ad infruttuosi 1c1, PMS ruota i suoi, con Mascolo e Baldasso richiamati in panca, ma la sostanza non cambia: 51-39 alla mezzora.
Nei 7’ a cavallo delle ultime due frazioni il CUS Tkc non ne mette dentro uno che sia uno. PMS controlla senza affanni: 0-0 per 5’, 55-39 un minuto dopo. Giraudi, ancora lui, prova a far trillare la sveglia: 55-45. La spegne del tutto Baldasso con la tripletta diagonale in transizione del 58-45 quando si sta per entrare nell’ultimo giro di lancette.
 
PMS TORINO-CUS TORINO 61-45 Parziali: 17-18, 34-28, 51-39
PMS: Scuderi 3, Bergese, Barraz, Facchino 4, Baldasso T., Baldasso L. 11, Trovato 8, Mascolo 11, Rauti 11, Conte 7, Ferraris 2, Bianchi 4. All. Di Meglio.
CUS TORINO: Lorioli, Dosio, Chiotti 7, Russano 3, Vieri, Giraudi 13, Ciccomascolo, Quaranta 10, Agbogan 8, Polyanskyy 2, Idahosa, Chiarella 2. All. Di Pasquale.

UNDER 15 ECCELLENZA
Biella si dimostra più pronta e fa suo con merito l’esordio in campionato della Panetti. Il CUS Tkc sente troppo la pressione nelle battute iniziali e si ritrova presto ad inseguire, facendo una fatica bestiale a metterla dentro: 5-9 al 6’. Tra un capovolgimento di fronte e l’altro in cui fioccano palle perse ed errori al tiro, gli ospiti trovano per primi la strada giusta: break di 0-11, 5-20 al 9’.
I 3 canestri in 10’ la dicono tutta sulle fatiche dei torinesi, che sprofondano ancora in avvio di seconda frazione non trovando contromisure all’organizzazione di gioco e alla pressione sulla palla dei lanieri. Sul 8-26 del 12’ il CUS inizia a dare segnali di risveglio. Che diventa riscossa minuto dopo minuto. Gli ospiti si fanno meno intensi rispetto alle battute iniziali, Torino cresce a rimbalzo difensivo e segna a ripetizione tornando sotto la decina di svantaggio al 24’: 35-44. Il successivo 7-0 – canestro di Fracchia, liberi di Celada e Piovano, realizzazione dentro il colorato di capitan Mellano – sembra riaprire tutto sul 42-44. Ma Biella non concede spazio e riparte con un 2+1 di Gremmo. I lanieri sono lucidi e spietati e ritrovano un vantaggio in doppia cifra già intorno alla mezzora, il CUS non demorde e per un paio di giri di lancette tiene botta. Nella fase centrale del quarto periodo però Biella prende il largo, toccando anche il +21. L’orgoglio non manca al CUS, ma non basta ad evitare il pesante passivo finale.

CUS TORINO TKC-PALL.BIELLA 64-85 Parziali: 7-20, 20-33, 48-59
CUS TORINO: Celada 4, Demaria 4, Cassai, Petitti 8, Fracchia 8, Barberis 10, Piovano 12, Rubicondo 1, Sadji 1, Dho 3, Mellano 6, Caratozzolo 7. All. Lastella.
BIELLA: Perazzone 11, Gazzetto 8, Gioria, Rastello 13, Lai 9, Gremmo 12, Alberto, Allione 4, Pessa 8, Di Micco 13, Barreca, Bevilacqua 7. All. Danna P.