LA MANITAL CEDE SUL FILO DI LANA A CANTU’
Non sono bastati alla Manital l’ottimo gioco di squadra, la grinta difensiva e un monumentale Ivanov sotto canestro. Dopo aver condotto per 35 minuti grazie ad una buona circolazione di palla e a scelte offensive varie, la Manital, ancora con il roster incompleto, è costretta ad arrendersi alla rimonta canturina orchestrata da uno strepitoso capitan Abass (top scorer dell’incontro con 26) e incassa la terza sconfitta del campionato per 80-70.
I ragazzi di coach Bechi cambiano atteggiamento dall’ultimo match e mettono in campo una buona prestazione in ambedue le metà campo.
Robinson riacquista fiducia e trascina i compagni con ottime soluzioni 1 contro1; Ivanov è il principale punto di riferimento spalle a canestro (18 punti a referto per lui) e Ebi, ancora una volta, dimostra di essere un’atleta fenomenale. Ma è l’intero gruppo a permettere alla Manital di condurre per quasi tutto il match: grazie all’aggressività difensiva e le buone rotazioni, Torino recupera palloni e fugge spesso in contropiede. Le percentuali basse dei padroni di casa nella prima parte di gara si trasformano e i ragazzi di coach Corbani, sostenuti da un PalaPianella caldissimo, riescono a cambiare l’inerzia della partita proprio nel momento decisivo.
A 3 minuti dalla fine entrano le triple giuste e la macchina difensiva si accende. Fantoni e compagni sono troppo stanchi e, complice un ferro poco generoso, sono costretti ad incassare la terza sconfitta.
CRONACA
Coach Luca Bechi schiera sul parquet Ebi, Rosselli, Miller, Ivanov e Robinson. La palla a due viene conquistata dai torinesi che concretizzano la prima azione con un bel tiro dalla media di Ebi subito vendicato da 2 triple consecutive dei padroni di casa. Una schiacciata di Ebi accorcia le distanze ma una terza bomba firma il 9-6 a 6’50”.
Una palla rubata da Miller che si conclude in schiacciata e un perfetto contropiede di Ivanov tengono la Manital incollata ma Heslip e compagni sono molto precisi al tiro e continuano a rimanere avanti. Una tripla di Ivanov porta per la prima volta gli ospiti in vantaggio a poco più di un minuto dal termine del quarto (15-17) prima che il match venga sospeso per qualche minuto a causa di un contatto forte che manda per terra Laganà. Giachetti trascina i compagni nell’ultimo minuto e con un perfetto arresto e tiro chiude il quarto sul +4 (17-21) La seconda frazione si apre con 6 punti consecutivi dei padroni di casa ma due liberi di Ebi riportano la parità. Due punti in penetrazione di Dawkins e un coast to coast di Robinson valgono il +4 della Manital a 5’00” dalla pausa. Wojciechovski, l’ex di turno, con una schiacciata che vale anche un tiro libero addizionale, porta i compagni sul -1 ma un’altra bella penetrazione di Robinson vendica subito l’azione avversaria. I ragazzi di coach Corbani recuperano dalla lunetta e a poco più di 2′ si riportano in vantaggio di uno ma nell’azione successiva Dawkins da oltre l’arco ribalta nuovamente il risultato ( 32-34).
Ancora due liberi segnati per i canturini e qualche azione confusionale; Robinson di nuovo in penetrazione mantiene il vantaggio. Negli ultimi secondi una tripla di Abass sembra ribalta il risultato ma nell’ultimo possesso uno splendido tiro in allontanamento di Ebi manda tutti negli spogliatoi con il punteggio di 37-38.
Al ritorno dalla pausa lunga è ancora un fenomenale Ivanov che apre le danze con un parziale di 4-0. Miller al tiro firma e Robinson in penetrazione firmano il massimo vantaggio fino al momento raggiunto a 7’40” (37-46). Ancora Miller con 2 punti in dai e vai ma, dopo tanti minuti di digiuno una tripla di Abass sblocca il punteggio canturino. Il +10 torinese conquistato da Miller viene subito ridotto dalla 2 triple del capitano di casa Abass e a poco più di 2 minuti dal termine la Manital conduce 53-48. Giachetti mette a segno due punti preziosi ma Hall da oltre l’arco e Hasbrouk dal pitturato riportano i suoi sul -2.
Robinson corregge il tiro impreciso di Giachetti e Torino chiude il parziale sul +5 (53-58).
L’ultima frazione si apre con lo show del capitano canturino, Abass: prima una palla rubata conclusa in schiacciata, poi una tripla con fallo che regala altri 4 punti e porta i padroni di casa sul -1. Ivanov fermato fallosamente fa 0/2 dalla lunetta ma nell’azione successiva si fa perdonare con 2 punti importantissimi. Il Pianella esulta con la tripla di Heslip che vale il pareggio a 6’00” (62-62) ma la Manital reagisce prontamente e con Ebi e Robinson si riporta sul +4. Ancora Hesplip dai 6 e Ebi dal pitturato; le due squadre combattono punto a punto mantenendo sempre ciascuna un punto di vantaggio. Abass firma il +3 canturino a 2’18” e di nuovo Heslip da oltre l’arco sembra chiudere definitivamente la partita (76-70 1’38”). Torino è sfortunata da 3 e il fallo sistematico serve a poco. Cantù chiude il match 80-70 e guadagna i primi 2 punti in campionato.
ACQUAVITASNELLA CANTU’ – MANITAL TORINO 80-70
Cantù
Berggren 4, Abass 26, Heslip 16, Laganà 2, Ross 14, Zugno, Nwohuocha ne, Wojciechoski 5, Cesana 2, Hall 9, Tessitori, Hasbrouck 2; all. Corbani
Torino
Ivanov 18, Giachetti 4, Rosselli, Fantoni 1, Robinson 16, Mascolo ne, Blotto ne, Dawkins 7, Miller 8, Ebi 16; all. Bechi.
Da Ufficio stampa Auxilium Cus Torino, Roberto Bertellino, Benedetta Abbruzzese
fotografo Marco Magosso.