TERZO QUARTO FATALE PER IL CUS TORINO
Stavolta il PalaCima di Alessandria non è benevolo con il CUS, che apparecchia, e bene, la tavola con un secondo quarto convincente, ma poi lascia che sia solo la Zimetal a togliersi l’appetito, scontando una terza frazione troppo brutta per essere vera.
Nei primi minuti di gara Pavone si presenta per 3 volte in lunetta e fotocopia un 1/2 che inaugura una consistente serie di errori alessandrini dalla linea. Perimetrale e costretto in più occasioni dalla difesa schierata a giocare ai 24”, il CUS ribalta il 5-2 inaugurale con uno 0-7 frutto della giocata sull’asse Canelo-Raucci e di una bomba di Fevola: 5-9. Canelo fa 9-13, Torino però non riesce ad esprimersi in velocità e fatica a fare le cose semplici. Quando negli ultimi 2’ del periodo presta il fianco, non ruotando al meglio, i tiratori di casa la puniscono per tre volte: le bombe di Salvatore, Bazzoli e Ferri fanno entrare in partita una volta per tutte la Zimetal: 19-14 al 10’.
Persico gioca di sponda con l’avversario sulla linea di fondo e infila da sotto il 23-20, poco dopo commette però il terzo personale. L’ingresso di Tuci dà maggiore verticalità al gioco cussino: il lungo pistoiese si propone e beffa a ripetizione la retroguardia di casa, sfruttando i miss-match che vengono a crearsi per la contemporanea uscita sul fronte opposto di Pavone e Bazzoli. Guidi abbassa ancora il quintetto e Tuci va più volte in gol dentro il colorato: i suoi 11 punti in 8’ portano gli ospiti avanti di 2, poi di 4, quindi di 7 punti al riposo: 32-39.
Al ritorno in campo la Zimetal impatta in 2’ con un perentorio 7-0. In bianco per 4’, il CUS si muove con Sodero: sono però gli unici 2 punti ospiti del periodo. E mentre Torino forza e pasticcia qualunque cosa faccia, Alessandria ne approfitta per mettersi davanti e provare ad andare via con le iniziative di Pavone, Grilli e Milone: 48-41. L’ex Pietro Danna confeziona un bel assist in area per Palmesino a cui non resta che appoggiare: 50-41 al 30’ (parziale complessivo di 18-2).
Raucci dall’arco apre il quarto finale: 50-44. Rimessa per Canelo che allo scadere dei 24” segna, subisce fallo e mette dentro il libero supplementare: 56-52. Sulle due successive azioni d’attacco della Zimetal il CUS ha di che recitare il mea culpa: Ferri e Bazzoli aprono in due la difesa ospite e Alessandria torna sul +8: 60-52. In bonus a 5’ dalla fìne Torino si affida a Canelo che attacca e subisce fallo: 2/2, 60-56. Il giochino dei padroni di casa è semplice semplice: palla a Pavone che punta il canestro per due volte e fa 63-56. Raucci tiene vivo il CUS per qualche secondo (65-59 al 37’), ma la frenesia da rimonta figlia due perse a metà campo che Milone e Ferri hanno solo da spingere dentro la retina. Il colpo di grazie i mandrogni lo assestano un minuto dopo: triple di Bazzoli e Ferri, entrambi dimenticati dalle rotazioni universitarie: 73-63 a 90” dalla sirena.
ZIMETAL ALESSANDRIA-CUS TORINO 76-67 Parziali: 19-14, 32-39, 50-41
ALESSANDRIA: Francescato n.e., Milone 8, Danna P. 6, Salvatore 7, Grilli 16, Palmesino 6, Bazzoli 10, Ferri 9, Pavone 12, Stassi 2. All. Vandoni.
CUS TORINO: Alberti, Fevola 9, Persico 6, Ficetti 3, Liberati, Canelo 16, Tuci 11, Mollura 2, Raucci 18, Sodero 2. All. Guidi.