IL CUS TORINO COMINCIA DA ALESSANDRIA
‘Non ci poniamo obiettivi, se non quello di crescere giornata dopo giornata. Sappiamo che qualunque cosa vorremo fare la dovremo fare partendo dal duro lavoro in palestra, giorno dopo giorno’. Il coach del CUS, Alessandro Guidi, ribadisce anche a poche ore dal match inaugurale di DNB in quel di Alessandria, i concetti già espressi più volte in pre-campionato.
‘Anche se due-tre squadre – Bologna e Tortona su tutte – sembrano più attrezzate delle altre a recitare un ruolo da protagoniste, si prospetta un torneo apertissimo, in cui non ci si potrà concedere un solo minuto di distrazione, specie una squadra giovane e nel complesso con poca esperienza come la nostra. Visto l’equilibrio per capire che campionato sarà ci vorranno almeno un paio di mesi’.
Il debutto di Alessandria nasconde una marea di insidie: ‘Giocheremo contro una squadra che ha voluto fortissimamente questa categoria al punto da chiederne l’ammissione e che quindi vorrà dimostrare fin dalle prime giornate di meritarla appieno. Alessandria è una piazza storica del basket piemontese, ha ritrovato entusiasmo e risorse e ha allestito una squadra coriacea e completa che fa della batteria di esterni la sua forza e ha come perni gli esperti lunghi Pavone e Bazzoli. Per giocarcela – conclude Guidi – dovremo avere grande umiltà e giocare, in dieci, con grande energia, fisica e mentale’.
Per decidere chi andrà a referto Guidi avrà l’imbarazzo della scelta: ad eccezione del ’95 Caratozzolo, tutti gli altri sono abili e arruolabili, compreso il nuovo acquisto Liberati.