La PMS Torino paga la grande fatica dei tre impegni in tre giorni, unita alle assenze di Steele, Mancinelli, Wojciechowski e Gergati, perdendo la finale per il 3° posto al Memorial Leonelli-Manetti contro l’Acmar Ravenna, formazione di LegaDue Silver: match altalenante per i gialloblù, che hanno alternato momenti di buon basket a black out dovuti principalmente alle poche energie residue nelle gambe.
Primo quarto giocato su ritmi bassi da entrambe le squadre, con accelerazioni improvvise che animano a tratti la partita: Torino si affida alla “mano morbida” di Lorenzo Baldasso, che segna 8 punti nei primi 10 minuti, e deve far accomodare in panchina Amoroso dopo pochi minuti, quando l’ala PMS commette il suo secondo fallo. Ravenna ha una distribuzione migliore del punteggio, con Sollazzo (7) e Bedetti (6) migliori marcatori nel vantaggio per 14-17 con cui le due squadre vanno al primo mini riposo.
Tolta la ruggine di dosso, la PMS Torino inizia a macinare gioco: serve un po’ di tempo a Evangelisti e Amoroso per prendere il controllo della partita, coadiuvati in fase realizzativa dagli 8 punti di Zanotti e dai 4 di Viglianisi. Per Ravenna ottimo l’apporto di Adam Sollazzo, in doppia cifra a metà gara con 11 punti, e di Rivali, bravo a trovare i compagni ma anche a concludere l’azione. Le due squadre vanno al riposo lungo sul punteggio di 40-36 per Torino.
Nella terza frazione di gioco Ravenna riprende il comando della gara sfruttando le maggiori rotazioni a disposizione di coach Giordani: la difesa romagnola chiude la strada verso il canestro, l’attacco guidato da Amoni e Bedetti colpisce con continuità dalla distanza. Torino si tiene a contatto grazie alle iniziative di Sandri e Amoroso, riuscendo a limitare i danni fino al 53-60 con cui le due squadre chiudono il periodo.
Ravenna cambia ulteriormente volto alla partita portandosi, grazie alle triple di Amoni e Bedetti, sul 55-71 con poco più di 5′ da giocare: la risposta di Torino, più di nervi che di freschezza atletica, è un parziale di 9-0 firmato da Chessa ed Evangelisti per il 64-71 del 37′. Ci pensa ancora Amoni a chiudere la partita con conclusioni dall’arco e dalla media: Ravenna supera una PMS Torino a mezzo servizio, priva di 4 interpreti di primissimo piano. Se da un lato c’è amarezza per la sconfitta, dall’altro la consapevolezza di avere grandi margini di crescita, specialmente con il recupero degli assenti, sommata alle buone prove dei giovani, cambia radicalmente il punto di vista della truppa gialloblù.

PMS TORINO-RAVENNA 74-83 (14-17, 40-36, 53-60)
TORINO: Bergese ne, Evangelisti 15, Chessa 5, Baldasso 8, Sandri 11, Amoroso V. 11, Mascolo 5, Amoroso F. 3, Zanotti 12, Viglianisi 6, Gergati ne, Bianchi ne. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.
RAVENNA: Brighi, Amoni 24, Cicognani 4, Rivali 8, Bedetti 22, Ricci, Zannini, Tambone 4, Broglia 6, Locci2, Pillastrini, Sollazzo 13. All. Giordani.
ARBITRI: Severi, Pazzaglia, Bongiorni.