Una vittoria importante, quella contro Trento, per tanti motivi. Quali vuole sottolineare dal suo punto di vista, di numero uno della Società?
“Abbiamo dimostrato di essere una squadra solida e vincente. Questo grazie al piano partita del coach, che ha praticamente annullato la squadra più in forma del momento e in virtù della grande intensità difensiva, frutto di una bella prova corale, che ha visto tutti i giocatori protagonisti, insieme -ripeto-al coach, che con la sua difesa a zona ha cambiato volto alla partita”.

Fiat Torino chiamata al difficile compito di fermare nella settima giornata del girone di ritorno la corsa dell’Aquila Trento (6 vittorie nelle ultime 6 partite), davanti al pubblico amico del PalaRuffini. Formazione di Vitucci che deve riunciare per la terza partita consecutiva a DJ White, ancora alle prese con il mal di schiena. Torino parte male (4-12) ma si riprende alla grande con gioco e triple di Wilson e Harvey, chiudendo a +6 il quarto (22-16). Nei secondi 10 minuti Torino sale a +9 (36-27) ma Trento reagisce e chiude a -4 (41-37). Fiat Torino buona in attacco e ben orchestrata in difesa, anche se in difficoltà ai rimbalzi (19-25).

Domani a sera palla a due al PalaRuffini, per la Fiat Torino padrona di casa, contro l’Aquila Trento, formazione che arriva da sei successi consecutivi in campionato, dalle 20,45 con diretta su Sky Sport HD. Quale imperativo per la squadra di coach Vitucci?: “Fermare la grande corsa di Trento e muovere la classifica dopo lo stop contro Milano. Troveremo una formazione in grande fiducia, è ovvio, dopo le ultime prestazioni e pertanto siamo chiamati a mettere in campo una partita di alto livello. Trento ha cambiato volto e assetto nell’ultimo periodo trovando evidente giovamento da questa sua nuova veste”.

Precedenti storici

L’Auxilium Torino non ha mai affrontato Trento, e prima della “nascita” della Nuova Auxilium, solamente la PMS Torino ha potuto confrontarsi con Trento; il bilancio totale è di 3 vittorie e 8 sconfitte tutte maturate dalla stagione 2010-11 sino alla stagione 2013-14. Di questi 6 incontri si sono svolti nella stagione regolare (1 V e 5 P) ed altre 5 nelle semifinali play-off della stagione 2013-14 (2 V e 3 P), in cui il maggiore scarto a favore di Torino avvenne il 23/05/2014: Manital Torino-Aquila BK Trento 83-71. La “nuova” Auxilium vanta solamente gli incontri della passata stagione conclusasi con una sconfitta a Trento ed una vittoria a Torino il 20/03/2016: Manital Torino-Energia Dolomiti Trentino 71-69, oltre alla vittoria a Trento nel girone d’andata di questa stagione: Dolomiti Trento-Fiat Torino 70-74.

Fiat Torino impegnata fuori casa contro i leader della massima serie, EA7 Emporio Armani Milano, nella sesta giornata del girone di ritorno. Buon quarto della Fiat Torino che passa subito a condurre, difende bene e chiude 18-20 con un incoraggiante +2. Nel secondo quarto Pascolo entra e fa la differenza per Milano, che difende decisamente meglio rispetto ai primi 10 minuti. EA7 a +8 alla fine dei primi 20 minuti (43-35), con la Fiat Torino un po’ scesa di tono e meno efficace al tiro (4/11 da tre con 0/2 nel secondo quarto). Nel terzo quarto si abbassano le percentuali da una parte e dall’altra ma la Fiat Torino rimane in scia (56-49).

“Umiltà e orgoglio per sfidare i migliori. E’ questa la base da cui dobbiamo partire – afferma il coach della Fiat Torino Frank Vitucci – sapendo che dovremo disputare una partita sopra le righe per poter risultare competitivi contro l’EA7 Emporio Armani Milano. Siamo chiamati ad accettare il gusto della sfida per misurare anche e soprattutto noi stessi”.

Anche il basket e la Fiat Torino scendono in campo per aiutare Samuele e la sua famiglia. Dal 28 febbraio, in occasione della ‘Giornata Mondiale delle Malattie Rare’, è stata aperta su eBay un’asta di cimeli sportivi per aiutare un bambino torinese che oggi ha poco più di tre anni e dalla nascita è stato colpito da un gravissimo problema di salute che non è ancora mai stato diagnosticato e per il quale quindi non esiste cura.

Domenica di emozioni per Gino Cuccarolo, quella andata in archivio tre giorni fa con l’esordio ufficiale in maglia gialloblù, al PalaRuffini: “Un condensato di sensazioni – dice l’ultimo arrivo in casa Fiat Torino – perché era la mia prima uscita con i nuovi compagni, davanti ad un Palazzetto ribollente e gremito, con le misure da prendere per quanto mi riguardava sotto ogni punto di vista. Sono entrato in campo con un po’ di tensione e ho cercato di fare le cose più semplici possibili.

Il momento più bello della vittoria della Fiat Torino contro Brindisi, per Valerio Mazzola, uno dei protagonisti dell’incontro?: “Quando alla fine mi sono buttato per terra e ho abbracciato Poeta dopo aver visto la tripla di Goss finire sul ferro. In quel momento ho e abbiamo assaporato il gusto del successo”.

Fiat Torino che torna in casa al PalaRuffini dopo la brutta trasferta di Cremona e deve rinunciare a DJ White, bloccato in mattinata da un problema alla schiena. Quarto dalle fasi alterne, il primo, con Brindisi che sale a +6 ma Torino che risponde colpo su colpo e chiude a -3 (20-23). La Fiat Torino sale di rendimento nel secondo quarto, giocando con cuore e schemi. Passa in vantaggio per la prima volta con Alibegovic a 4’30” dalla chiusura. Il primo tempo va in archivio con la Fiat Torino a -1 e perfettamente in partita nonostante l’assenza pesante (43-44). Nel terzo quarto Brindisi prova lo strappo e si porta a +13. Torino ricuce e chiude a -4. E’ ancora tutto da giocarsi. Negli ultimi 10 minuti la Fiat Torino fa appello a tutte le sue forze, fisiche e mentali e grazie ad un ottimo Wilson, supportato da Mazzola, Poeta e Wright, vince con lo score di 90-88. Al PalaRuffini è festa.