Non dicono tutto ma dicono molto, i numeri, soprattutto nel nostro mondo. Quelli di Peppe Poeta, il capitano della Fiat Torino, continuano a riscrivere la storia, personale e del basket italiano. Contro la Mia Cantù, in quella che è stata certo una delle migliori partite di stagione se non quella al top della stessa nella nuova edizione della squadra torinese in serie A, Poeta ha giocato 34 minuti (gli stessi di Wilson), messo a segno 4 bombe su 5 (80% di realizzazione), 1 tiro su 4 da 2 (25%) per un totale dal campo di 5/9 (56%), conquistato 5 rimbalzi e offerto 11 assist, facendo registrare al termine 16 punti.

Primo quarto con la Fiat Torino spettacolare, grazie a Hollins, Poeta e Wilson. Dal -3 (4-7) la formazione di Vitucci cambia passo e chiude a +14 (25-11). Secondo quarto di livello simile con Alibegovic che torna protagonista da tre e Hollins che si distingue in tutte le zone del campo. Termina 48-32 e la Fiat Torino si esalta per efficacia ed energia, da parte di tutti i suoi singoli, compreso il giovane Okeke.

Consistenza, passione per il gioco, esperienza al servizio della squadra. Con queste note si è presentato alla Fiat Torino il centro americano Ryan Hollins che al termine del suo secondo allenamento al PalaRuffini ha incontrato i media accompagnato dal Presidente Antonio Forni e dal Direttore Generale Renato Nicolai:

Nella giornata odierna sono stati effettuati gli esami diagnostici sui giocatori infortunati.  Per quanto concerne Valerio Mazzola la risonanza magnetica ha escluso lesioni legamentose od ossee per cui il giocatore da domani è in grado di iniziare la rieducazione funzionale della caviglia.  L’atleta Jamil Wilson è in fase di costante miglioramento ed il monitoraggio della sua situazione proseguirà quotidianamente. 

Dlgs81 & Partners, azienda leader in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, è un nuovo sponsor della Fiat Torino Auxilium. Un accordo stipulato all’inizio della stagione 2016/2017 del campionato di serie A, che ha già visto impegnata in campo l’azienda Dlgs81 & Partners accanto alla squadra prima come Sponsor Supplier e poi – da gennaio 2017 – come Sponsor tecnico, assumendo anche l’incarico come RSPP della società Auxilium Pallacanestro Torino Spa.

Onore a Venezia che ha vinto, ma i veri leoni sono stati i ragazzi della FIAT TORINO. Scesi in campo già condizionati da due assenze pesanti e con un altro effettivo non ancora ristabilito, hanno lottato con eroismo dando la concreta impressione di credere nella vittoria. Anche quando in piena gara hanno dovuto rinunciare ad altri due compagni, anche quando è dovuto uscire un terzo compagno, anche quando dalla panchina è sceso in campo per poi ritornare in panca dopo 30 secondi un quarto compagno.

Fiat Torino in assetto d’emergenza contro la Reyer Venezia, tra le forze più importanti della massima serie, poichè priva di DJ White e Valerio Mazzola, il primo ancora a riposo per il problema alla schiena, il secondo costretto al forfait da una distorsione alla caviglia sinistra occorsagli in allenamento venerdì sera. La Fiat Torino parte bene (5-7) ma subisce un break importante dei veneziani che chiudono il quarto sul 25-9. Torino soffre e sembra che il match voli via, prima 31-12, poi 34-16. Con l’ingresso di Cuccarolo e le percentuali migliorate al tiro la Fiat torna in partita e chiude il secondo quarto a -1 (36-35). Reazione d’orgoglio della formazione di coach Vitucci.

Trasferta contro un’altra big del campionato, la Reyer Venezia, per la Fiat Torino, domani sera al Taliercio con palla a due dalle 19 (diretta su Rete 7).  Per il coach veneziano Frank Vitucci cosa rappresenta?: “Un match importante per la nobiltà della rivale ma nulla di più. Non sarà la prima volta che tornerò al Taliercio e pertanto non posso più parlare di particolari emozioni. Piuttosto di partita interessante, contro una squadra ambiziosa, forte, profonda, scaltra.

La Fiat Torino rinforza il suo roster con l’arrivo del centro statunitense Ryan Hollins, 32 anni nativo di Pasadena, con al proprio attivo 526 partite in NBA (490 in regular season e 36 nei playoff), una media punti di 3.7 per un impiego medio di 11.7 minuti a match. A livello di College si è distinto con i colori dell’UCLA Bruins. Nel 2006/07 il suo primo anno in NBA con Charlotte.

“Sappiamo qual era l’obiettivo d’inizio stagione della Fiat Torino – esordisce un Mirza Alibegovic sorridente – e direi che siamo già andati oltre. E’ altrettanto vero che parlando tra noi giocatori avevamo due speranze, la partecipazione alla Coppa Italia e i play-off. Mancata la prima per un’inezia ora ci concentriamo sui secondi, guardando al risultato partita dopo partita. Due punti in più o in meno ti possono portare a ridosso delle prime o attorno alla 10.a piazza.