La Fixi Piramis Torino lotta per 40’ sul parquet amico del PalaEinaudi ma cede in volata alla Fila San Martino per 62-71; partita condotta per tutta la sua durata dalla squadra ospite, raggiunta solo in una circostanza sul 36-36 del 27’. Grande la freddezza della Fila San Martino, che ha sempre trovato la soluzione migliore in attacco nei momenti di difficoltà, puntando sulla grande qualità del roster a disposizione dello staff tecnico e della grande presenza nel verniciato: decisiva una tripla di Pascalau con 38” da giocare, che ha portato il punteggio sul 62-67 fiaccando la resistenza torinese.
Per Torino ottima prestazione in attacco di Yvonne Anderson con 23 punti, come al solito anima e cuore della manovra Fixi Piramis, e di Costanza Coen, che ha chiuso con 21 punti in 37 minuti di gioco; buona prova anche di Jenna Smith, che oltre a segnare 9 punti ha mosso la palla in attacco distribuendo 3 assist e catturando 6 rimbalzi, e di Ada Puliti, che ha chiuso con 8 punti e il 40% dall’arco.

Nel fine settimana pasquale, la Fixi Piramis Torino torna al PalaEinaudi per affrontare la Fila San Martino, quinta forza della Almo Nature Cup. Dopo aver conquistato la salvezza e i playoff, le ragazze di coach Petrachi potranno giocarsi le ultime due gare della stagione regolare senza pressione, ma con il desiderio di provare a guadagnarsi la migliore griglia possibile per i playoff: “Non ci sentiamo appagati – racconta coach Petrachi – la partita con Venezia l’ha dimostrato, nonostante la sconfitta abbiamo lottato fino alla fine. Questo è lo spirito con cui affronteremo anche le due partite che rimangono, contro Fila San Martino e Battipaglia. Cercheremo di conquistare la miglior posizione in griglia possibile: una grande soddisfazione se consideriamo che siamo al nostro primo anno nel massimo campionato. Daremo il massimo con tranquillità e con grande voglia di far divertire i nostri tifosi e con la serenità di chi ha già conquistato il proprio obiettivo stagionale”. L’appuntamento per tutti i tifosi della Fixi Piramis è per sabato sera alle 20.30 al PalaEinaudi di Moncalieri.

Un’ottima Fixi Piramis Torino lotta per quaranta minuti uscendo sconfitta dal Palataliercio di Venezia 69-57. una partita che ha visto la corazzata Reyer sempre davanti nel punteggio, ma la squadra di coach Petrachi non è mai uscita dal match arrivando anche sul meno 4 al 32′ grazie ai canestri della Cordola salvo poi cedere nel finale. Torino paga la fisicità delle veneziane che vincono la lotta a rimbalzo 39-32 e l’ottima percentuale dall’arco dei 6.75 (9/21 da tre punti). L’avvio di gara è tutto delle padroni di casa che provano subito a scappare: Torino però reagisce e si porta davanti sull’8-10. Le ragazze di coach Liberalotto sbagliano tanto, ma grazie ai rimbalzi di attacco hanno a disposizione tante seconde chance e chiudono i primi dieci minuti in vantaggio di tre lunghezze. Nel secondo quarto, Anderson e Sotiriou tengono in vita Torino, ma negli ultimi minuti della frazione le veneziane raggiungono la doppia cifra di vantaggio, 37-26 al 20′.

Dopo aver conquistato la salvezza, la Fixi Piramis Torino può continuare a sognare. A tre giornate dalla fine della regular season, le torinesi occupano il decimo posto in classfica, staccate di sue soli punti da Napoli e Battipaglia, e potrebbero rappresentare una mina vagante per tutti ai playoff. Domenica sera le torinesi saranno impegnate nella difficile trasferta di Venezia contro una Reyer in forma. La squadra allenata da coach Liberalotto si trova in piena lotta per il secondo posto a due punti dalla coppia Schio-Ragusa. La top scorer della Reyer è l’ala statunitense Karima Christmas (15 punti e 6 rimbalzi di media a partita) ben supportata dai 192 centimetri dell’ala-pivot slovena Marie Ruzickova (12 punti e 8 rimbalzi di media a partita) e dalla guardia Fontanette (10 punti di media). Un trio di straniere che si innesta su un nucleo di italiane giovani e di talento: Carangelo, Dotto, Formica, Pan e Cubaj.

La Fixi Piramis Torino sfodera una prestazione di intensità e concretezza nella seconda metà di partita superando 75-66 la Saces Mapei Givova Napoli. Strepitoso il cambio di marcia delle ragazze di coach Petrachi, che dopo aver chiuso a metà gara sul 32-44 ha piazzato un parziale di 25-8 nella terza frazione che ha permesso loro di cambiare il volto al match. Nell’ultimo quarta la zampata decisiva delle pantere, che hanno difeso alla grande costringendo a soli 22 punti in 20’ le avversarie e trovando in Smith, Anderson e Sotiriou le bocche da fuoco per il 75-66 finale. La prima parte di match ha messo in evidenza la grande organizzazione offensiva e difensiva della squadra di Ricchini: la stazza e la tecnica di Petronyte sono state il centro di gravità intorno al quale si sono alternate Burdick e una strepitosa Quinn, che ha iniziato la partita realizzando 9 punti nel solo primo periodo con il 100% dal campo; nonostante le difficoltà offensive la Fixi Piramis è rimasta a contatto con le unghie e con i denti, pagando la bassa intensità e la prova in attacco di Petronyte (14 punti al 20’) per il 32-44 del 20’.

A quattro giornate dal termine, la Fixi Piramis Torino ospita la Dike Basket Napoli in una sfida che potrebbe regalare la salvezza “virtuale” alle torinesi. Napoli arriva a Torino dopo il convincente successo contro Umbertide che ha spinto la Dike all’ottavo posto in classifica. La squadra di coach Petrachi ha mostrato segnali incoraggianti nella difficile trasferta di Lucca dove nonostante le sconfitta la Fixi Piramis è scesa con un atteggiamento diverso da quello della sconfitta casalinga con Orvieto. Rispetto alla gara di andata vinta dalla Dike 71-58, le partenopee non potranno schierare Pastore, ancora alle prese con il brutto infortunio, e non avranno il peso del doppio impegno in Eurocup. Le osservate speciali saranno la lunga Petronyte (18 punti e 9 rimbalzi di media in stagione), l’ala statunitense Burdick (11 punti e 9 rimbalzi di media in stagione) e la guardia di 183 cm Quinn (10 punti e 6 rimbalzi in stagione) oltre alla migliore tiratrice italiana da tre punti Betrice Carta (43% dai 6.75). L’appuntamento per tutti i tifosi torinesi è dunque fissato per domenica 13 marzo alle ore 18 al PalaEinaudi di Moncalieri.
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La Fixi Piramis Torino lotta per un tempo sul parquet della capolista Lucca che esce alla distanza vincendo 61-47. Le torinesi sono scese in campo con un altro atteggiamento rispetto alla sconfitta di Orvieto guidate da Coen e Anderson, entrambe in doppia cifra con 10 punti. Inizia bene la Fixi Piramis trascinata da Costanza Coen: l’ala torinese va a canestro con continuità e la tripla della Puliti regala il massimo vantaggio alle ospiti 7-14 al 4′. Lucca non ci sta e si riporta sul meno uno, ma la Sotiriou colpisce dai 6.75 e Torino chiude il primo quarto sopra di 4 lunghezze 17-21. La squadra di Diamanti reagisce con un parziale di 10-2 e al 13′ si porta in vantaggio sul 27-26. Le biancorosse scappano fino al 31-25 guidate da Wojta, ma Torino riesce ad andare all’intervallo sul meno 4 31-27. Il terzo periodo si apre con Lucca che allunga fino al massimo vantaggio 41-29 al 23′ interrotto da un mini parziale di 5-0 che riporta Torino sul meno 7 al 28′.

La Fixi Piramis Torino si prepara ad affrontare la trasferta di Lucca dopo il brutto stop casalingo contro Orvieto. Un match proibitivo per le ragazze di coach Petrachi che però inisiste sulla necessità di reazione dopo la sconfitta di mercoledì: “E’ stata la peggiore partita della stagione – commenta il coach torinese – abbiamo sbagliato l’approccio mentale, tecnico e tattico alla partita non riuscendo a correggerlo nel corso del match. E’ un peccato perchè potevamo strappare il pass per i playoff con tranquillità, mentre adesso la strada sarà in salita”. Di fronte a sè, Torino troverà una Lucca prima in classifica con una sola sconfitta in stagione: “Incontriamo una squadra solida, profonda e ben allenata che ha dimostrato di meritare il primo posto fino a qui. L’innesto di Laterza dopo l’infortunio a Diene ha allungato le rotazioni delle interne. Dovremo essere bravi a replicare la prestazione dell’andata dove ce la siamo giocate punto a punto per oltre trenta minuti, ma soprattutto dovremo scendere in campo con un atteggiamento diverso rispetto a quello di mercoledì”.

GESAM GAS LUCCA – FIXI PIRAMIS TORINO
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La Fixi Piramis Torino perde contro la Ceprini Costruzioni Orvieto tra le mura amiche del PalaEinaudi: un’occasione persa per le ragazze di coach Manuele Petrachi, agganciate in classifica proprio dalle umbre a quota 14. Un match condotto integralmente dalla squadra ospite, portatasi in vantaggio nelle prime battute di gioco senza mai abbandonare la testa del match. I primi minuti di gioco sono stati determinanti per il prosieguo della partita, con la squadra di Romano in vantaggio per 5-15 già dopo 8’ di gioco grazie alla presenza nel verniciato di Wicijowski e alla precisione dall’arco di Dietrick. L’attacco torinese ha faticato a trovare soluzioni alternative alla consueta verve di Anderson, riuscendo a coinvolgere Quarta e Smith solo in determinate situazioni.

Osservando il tempo e l’importanza della partita in programma mercoledì sera, sembra evidente che la primavera sia già iniziata. La sfida tra la Fixi Piramis Pallacanestro Torino e Orvieto, turno infrasettimanale della Serie A1 femminile, rappresenta un vero e proprio crocevia stagionale: due punti separano le due squadre in classifica, con le torinesi a quota 14 e le umbre a 12, differenza dettata principalmente dallo scontro diretto dell’andata, vinto dalla squadra di coach Petrachi. Conquistare i due punti è l’obiettivo di giornata delle squadre, considerando che in entrambi i casi una vittoria avrebbe un’importanza non indifferente: se Torino dovesse vincere metterebbe una seria ipoteca sulla salvezza e, di conseguenza, sui playoff, mentre un successo di Orvieto permetterebbe alle umbre di compiere un passo importante verso una maggiore tranquillità, agganciando le torinesi in classifica.