Dopo aver archiviato il bello ed importante successo casalingo contro Vigarano nell’ultima giornata del girone d’andata di Serie A1, l’Iren Fixi Torino torna sul parquet già sabato sera, quando al PalaGianniAsti di Torino arriva la corazzata Umana Reyer Venezia. Tra le due squadre c’è un gap tecnico, sulla carta, molto elevato, ma più volte (nonostante le difficoltà e gli imprevisti) le pantere hanno dimostrato di essere imprevedibili.

La tredicesima giornata, ultima del girone d’andata, della Serie A1 di basket femminile vede un’arrembante Iren Fixi Torino battere una mai doma e spumeggiante Vigarano per 86-76. La presenza della nuova arrivata Jade Walker, impiegata come pivot nello starting five, si è fatta subito sentire ed ha concesso alle pantere torinesi di giocare ad armi pari nonostante le rotazioni ridotte. La squadra rivelazione del campionato cade dunque nel capoluogo piemontese nonostante i 25 punti dell’ex di turno Kinard,

Lunedì pomeriggio, nel giorno dell’Epifania, l’Iren Fixi Torino giocherà l’ultima partita del girone d’andata della Serie A1 di basket femminile. Al PalaGianniAsti (ex PalaRuffini) di Torino arriva la Pallacanestro Vigarano. L’Iren Fixi, dopo la basilare ed importante vittoria ottenuta in quel di Battipaglia ed il colpaccio sfiorato in casa contro la forte San Martino di Lupari che hanno chiuso il 2019, si ritrova subito un compito arduo in questo 2020, accogliendo una delle squadre che più imprevedibili.

La sfida tra l’Iren Fixi Pallacanestro Torino e la Fila San Martino di Lupari è preda delle ospiti, che vincono al PalaGianniAsti di misura, con un’Iren Fixi che, contro ogni pronostico, tiene testa fino all’ultimo all’accreditata compagine giallonera. Le rotazioni ridottissime e l’assenza di una pivot titolare hanno condizionato quella che poteva essere un regalo di Natale quasi inaspettato.

L’undicesima giornata di Serie A1 propone in calendario la sfida prenatalizia del PalaGianniAsti tra le padrone di casa dell’Iren Fixi Torino e la Fila San Martino di Lupari. Dopo aver affrontato la temibile capolista Passalacqua Ragusa, nuovo arduo e complicato compito per le pantere di Torino, che si ritrovano dinanzi una delle squadre più forti d’Italia.

L’Iren Fixi Torino ha raggiunto un accordo con una nuova giocatrice extracomunitaria: si tratta dell’ala-pivot statunitense Jade Walker. La giocatrice classe 1995 è alta 188cm ed è nativa di Jacksonville (Florida). L’atleta ha alle spalle importanti esperienze nel basket europeo e verrà impiegata in campo come pivot.

Le strade dell’Iren Fixi Torino e di Moesha Kinard si dividono. La giocatrice sarà una nuova tesserata della Pallacanestro Vigarano. La dirigenza, lo staff e la squadra augurano a Moesha Kinard le migliori fortune. Al tempo stesso ringraziano l’atleta per la professionalità profusa, l’impegno ed il comportamento corretto sempre mostrato.In bocca al lupo Moe!

L’anticipo della 12a giornata della Serie A1 di basket femminile è preda della Passalacqua Virtus Eirene Ragusa, che tra le mura amiche del PalaMinardi soffre più del dovuto contro l’Iren Fixi Pallacanestro Torino, che lotta fino a metà dell’ultimo ma deve sventolare bandiera bianca contro la capolista. L’Iren Fixi scende in campo con un quintetto esclusivamente europeo,

Neanche il tempo di gioire per la vittoria ottenuta a Battipaglia che l’Iren Fixi Torino torna in campo per disputare l’anticipo della 12a giornata della Serie A1 di basket femminile. Le pantere torinesi giocheranno a Ragusa martedì 17 dicembre 2019. Le due squadre sono entrambe reduci da un successo, la compagine piemontese è stata corsara al PalaZauli facendo proprio il match salvezza contro la Omeps Givova, mentre le biancoverdi ragusane hanno violato il caldo e complicato parquet di San Martino di Lupari.

Dopo la sofferta, bella ed entusiasmante vittoria ottenuta a Battipaglia, Massimo Riga, head coach dell’Iren Fixi Torino, ha commentato: «Abbiamo vinto una partita bella, combattuta, una gara che metteva in palio punti importantissimi, punti che abbiamo conquistato noi e che ci consentono di salire a quota 6. Si sono date battaglia due squadre assetate di punti e che hanno dimostrato sul campo di poter far bene.