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Non c’è partita alla Panetti. Grazie alla fisicità di Ripepi Bianchelli e Catozzi, l’Auxilium CUS domina a rimbalzo, si procura un mucchio di seconde e terze occasioni proprio per la difficoltà dell’Oasi a tenere vicino alla propria tabella, colpisce duro dagli esterni (12 le triple a referto, 4 di Bottiglieri), detta i ritmi. Insomma cancella dal campo un avversario che parte bene (2-4), tiene per qualche minuto ma crolla già sul finale del primo quarto: i rivaltesi si piantano a quota 11 e subiscono un tremendo parziale di 33-3, segnando appena un libero in tutto il secondo periodo.

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Nove su nove. L’Aux CUS continua la sua corsa di testa saltando anche la nebbiosissima trasferta di Saluzzo. C’è partita soltanto nel primo quarto e il motivo non è esclusivamente …tecnico: già ridotto ai minimi termini, l’organico gialloblu subisce altre tre perdite, costringendo coach Porcella a rotazioni obbligate tra i restanti. Nelle prime due azioni Ripepi, rimedia due falli ed è costretto a ripiegare in panca; poco dopo Fantolino riceve una gomitata fortuita sul naso con copiosa perdita di sangue e lascia il campo; infine Bottiglieri accusa un improvviso problema intestinale e rientra negli spogliatoi (uscendo del tutto dal match).

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‘Abbiamo faticato più del dovuto, ma c’è da dire che ho dato ampio spazio alle rotazioni per tutto il primo tempo, lasciando parecchio in campo i ’99, che hanno assoluto bisogno di fare esperienza a questi livelli’. Il coach dell’Aux CUS, Alessandro Porcella fotografa così il primo tempo della vittoria casalinga sul Bra, l’ottava su 8 incontri disputati, che consente ai gialloblu di rimanere da soli in vetta al girone. Bravi i cunesi a mettere pressione e a disporsi a zona su ogni rimessa, mettendo i bastoni tra le ruote ai cussini per una buon mezzora. 

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Bianchelli e Fantolino prendono per mano l’Auxilium CUS e la guidano al successo nel derby casalingo con la Crocetta, cha garantisce ai gialloblu il primato anche dopo l‘ultima giornata del girone di andata. Di fronte c’erano le uniche due formazione imbattute del gruppo B e il margine messo da parte da parte dai cussini (11 punti), anche se non del tutto rassicurante, è comunque confortante in vista della seconda metà della fase di qualificazione.

Nella tarda serata di ieri è stata ufficializzata la composizione della Selezione piemontese che parteciperà alla Ludec Cup, in programma a Lucca dall’8 al 10 dicembre prossimi e riservata a formazioni regionali dell’annata 2003. Tra i 12 convocati figura anche Giacomo Anfossi, unico giocatore dell’Auxilium CUS presente nella lista. Il Piemonte giocherà nel girone di qualificazione che comprende anche Toscana e Veneto. Nell’altro Lombardia, Emilia e Lazio. Giovedì 8 dicembre alle ore 17 al PalaCavanis il primo incontro della rappresentativa regionale, opposta alla Toscana.

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L’Auxilium CUS salta anche l’ostacolo Piossasco e mantiene l’imbattibilità stagionale in vista del big-match di lunedì prossimo alla Panetti contro la Crocetta, l’altra squadra ancora senza sconfitta in vetta al girone.
Fin dai primi minuti i gialloblu giocano con intensità e determinazione, trovando in Stola un terminale offensivo preciso ed efficace. Ma è nel secondo quarto che i torinesi fanno la differenza: difesa, corsa, contropiede e buone percentuali: l’ottimo Bianchelli e il continuo Fantolino mettono a soqquadro la retroguardia di casa.

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Una vittoria in fotocopia alle precedenti. Per un quarto l’Auxilium CUS gioca con il freno a mano tirato, consentendo all’avversario di turno di starci dentro, poi nei due centrali il livello di intensità dei gialloblu si fa di colpo insostenibile e la gara prende una piega decisa a favore dei ragazzi di Porcella. È quanto successo anche lunedì sera alla Panetti contro il Reba, autore di 22 punti nel quarto inaugurale ma poi capace soltanto di 24 punti nelle due frazioni successive.

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L’Aux CUS passa anche all’Oasi e si mantiene a punteggio pieno dopo il quarto turno. Un tempo intero di studio, in cui i gialloblu danno ampio spazio alle rotazioni per tenere tutti sul ‘chi vive’; ma nello stesso tempo, complici le ridotte dimensioni del campo e qualche disattenzione di troppo dovuta alla sufficienza, perdono palla in più occasioni, portandosi dietro un avversario visibilmente inferiore, nonostante l’impegno, sia sul piano fisico che tecnico, fino all’intervallo: 29-34.

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L’Auxilium CUS completa completa il trittico cuneese e, dopo Bra e Saluzzo, regola alla stessa maniera anche il Savigliano. I gialloblu lavorano ai fianchi l’avversario fin dall’avvio: Fantolino ne mette ben 9 nella prima frazione, Quercio prova a tenere dentro gli ospiti, prima che una bomba di Caratozzolo, il miglior marcatore del match, regali a Torino il +8 del 10’: 23-15.

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Il Saluzzo parte con le migliori intenzioni e si porta a condurre per 6-10. Poi però sui gialloblu cuneesi si abbatte un autentico tsunami. Una tripla dell’ottimo Fantolino apre un break che, tra il 5’ e il 15’, assume proporzioni impressionati: 28-0.
Una canestro ospite non frena l’uragano: altro break cussino di 15-0 poco prima dell’intervallo (il parzialone diventa di 44-3), con Tarenzi, Fantolino, Ripepi e Catozzi (10+16 rimb.alla fine) a colpire ripetutamente da dentro e da fuori.