Ha vita facile la capolista al Moncrivello, la 5PARI dopo un buon primo quarto crolla nel secondo, lasciando strada libera alla fuga ospite. La Crocetta gioca sul velluto, guidata da Conti e Gioria. Vetrone e Quaranta sono gli ultimi ad arrendersi in una 5PARI che vive una serata davvero da dimenticare.

Continua l’imbattibilità esterna della 5PARI, a Borgomanero trova il quarto successo in altrettante trasferte. Tutti i draghi rispondono positivamente alle richieste di coach Rossin, soprattutto chi è uscito dalla panchina ha portato un contributo importante in termini di punti ed energia. Successo fondamentale per aprire nel migliore dei modi la settimana che porta al derby con la Crocetta.

Stanno diventando un vero e proprio “taboo” le partite casalinghe per la 5PARI, che perde la terza gara interna di fila. Bra conduce per tutta la durata dell’incontro, con Torino che sembra non avere le energie necessarie ad affrontare l’esuberanza e la determinazione degli ospiti.

Prova convincente della 5PARI Torino sul mai semplice parquet di Trecate. La formazione di coach Rossin fa gara di testa fin dalle prime battute, non lasciando mai a Trecate l’occasione di rientrare concretamente in partita. Murta, 21 punti, Tuninetto, 18, capitan Vetrone, 19, guidano offensivamente una squadra che brilla in tutti gli elementi chiamati in causa. I draghi rispondono al loro coach, cancellando la prova di sabato scorso.

E’ lucido e convinto delle sue parole coach Rossin mentre ci presenta la sfida di domenica: “Trecate è squadra totalmente diversa dalla scorsa stagione. Hanno avuto delle fisiologiche difficoltà iniziali ma adesso arrivano da due vittorie consecutive. Son dotati di un roster di assoluto valore con giocatori di categoria superiore come Sanlorenzo e Peroni oltre alla fisicità che portano Negri e gli altri giovani chiamati in causa. Siamo contenti di affrontarli durante questo loro trend positivo perché vogliamo subito misurarci con un gruppo forte per capire di che pasta siamo fatti. A parole conosciamo tutti i nostri limiti ed è già un bel passo avanti. Stiamo lavorando per superarli e per diventare più bravi: non ci fossero momenti negativi da superare insieme non si tratterebbe di pallacanestro ma più un gioco di fantasia.”

Sconfitta meritata per la 5PARI Torino contro Ciriè, i ragazzi di coach Rossin si svegliano solo nel finale, giocando solo tre minuti al livello delle precedenti uscite. Troppo poco per pensare di battere una PNC determinata e concreta. Tuninetto e Vetrone sono gli ultimi ad arrendersi, per coach Cibrario ci sono Berta, Vercellino e Martoglio in doppia cifra.

Coach Rossin inquadra al meglio la sfida con Ciriè: “La classifica di Cirié non rispecchia il valore reale della squadra. Hanno avuto un avvio difficile causa l’assenza di giocatori per loro fondamentali e qualità delle squadre affrontate. Sono un gruppo che non molla mai, sempre combattivi e pericolosi in attacco.

Al termine di un derby segnato dalle assenze, Torino fa sua la gara dimostrando di essere una squadra. Tutti portano il loro contributo. I veterani indicano la rotta, i giovani la seguono, firmando una grande prestazione che riscatta la sconfitta di sabato scorso.

1°quarto

Inizia il derby delle assenze. Calzavara per i leoni, capitan Vetrone per la 5PARI.  Felletti e Quaglia aprono il match con una tripla a testa.  Felletti è caldissimo, firma da solo il parziale di 5 a 0 che lancia Collegno sul 10 a 3. Time-out immediato per coach Rossin.

Riscatto è la parola d’ordine di questa settimana, non può esserci occasione migliore del derby con Collegno. Partita particolare da sempre per la 5PARI Torino, complice un percorso di crescita comune, non si contano le sfide negli ultimi anni. I leoni, precedentemente sotto le insegne di Torino Basket, sono stati la vera bestia nera dei draghi. “Maledizione” rotta l’anno scorso nell’emozionante derby di ritorno. La formazione allenata da quest’anno da coach Leccia ha avuto un inizio di stagione importante con tre vittorie e una sola sconfitta, confermando i pronostici estivi che la indicavano come una delle protagoniste del campionato.

La buona partenza illude i padroni di casa della 5PARI Torino, che dopo un primo quarto giocato bene si disunisce. Nel secondo quarto Alessandria rientra. Un terzo quarto di sostanziale equilibrio è il preambolo di un’ultima frazione di sola marca ospite. Alessandria incendia la retina con una grandinata da tre. Non bastano a Torino i 20 di Murta e i 16 di Vetrone. Billi, Taverna, Gay e Apuzzo sono i mattatori per la Dr. Seller.