Per tutto il primo tempo il CUS dà l’impressione di avere la pancia piena per la salvezza raggiunta con ampio anticipo e di credere poco all’eventualità di agganciare ancora il treno playoff. Palle perse in serie, tanti, troppi canestri facili concessi alla Robur, poca testa e tante difficoltà nel trovare il filo del discorso. Poi dopo l’intervallo i biancoblù si fanno più concreti, rimontano tutto lo svantaggio accumulato, tornando anche a -1, trascinati dalle triple di Maino, ma non hanno il guizzo per ribaltare del tutto la faccenda e nei minuti finali si devono inchinare alle giocate di un superlativo Tourè, autore di almeno 3 canestri da applausi a scena aperta.

Quarta vittoria di fila, la quinta nelle ultime sei gare. Un ruolino di marcia che, se il campionato fosse iniziato un mese e mezzo fa, lo vedrebbe al secondo posto dietro la capolista Mens San Siena. Ma soprattutto una salvezza conquistata con due giornate d’anticipo che sa di impresa clamorosa, specie per come si erano messe le cose dopo il ko di fine febbraio a Pavia.

‘Ora dipende tutto da noi, i risultati conquistati con tanta fatica ma uguale volontà nell’ultimo mese ci hanno fatto arbitri del nostro destino’. Alla vigilia della fondamentale gara interna di sabato 4 aprile (ore 18) contro il Monsummano il coach del CUS, Antonello Arioli, torna a ribadire quanto affermato nei giorni scorsi.
Contro i già salvi termali toscani (che nutrono ancora una speranza, seppur minima, di agganciare l’ultimo posto playoff, il CUS avrà la grande chance di scrivere da sé la proprio storia, o almeno una fetta importante, visto che poi in serata scenderanno in campo le dirette concorrenti Mortara, Empoli ed Oleggio, le ultime due di fronte a Novara, e le sorti della zona bassa della classifica dipenderanno anche dai loro risultati.

Per promuovere la CUS Torino University Basketball Summer League scende in campo in prima persona il Presidente del CUS Torino, Professor Riccardo D’Elicio: ‘Torino è sempre più città universitaria. Il movimento universitario-sportivo torinese è in grande fermento e in continua crescita, e numerose sono le idee e le nuove proposte dedicate anche agli studenti che provengono da fuori sede. Il progetto della University Summer League si inserisce proprio in questo indirizzo’.

Il primo atto dello spareggio preliminare alle Finali nazionali Cnu 2015 se lo aggiudica il CUS Torino e il gruzzolo messo da parte in vista del ritorno di aprile a Pavia è confortante (19 punti) anche se non ancora risolutivo.
Alla Panetti a partire meglio sono i padroni di casa: Murta, Negro e Alberti imprimono il loro marchio sul 10-2 del 5’. Pavia tira meglio da tre che da due, i biancoblù di Porcella si tengono comunque a distanza con una tripla di Russano dall’angolo e ancora con Murta: 19-11. Le bombe di Simone Fant e Famurewa riportano gli ospiti ad un solo possesso al 10’: 19-16.

Il CUS riscrive l’acronimo societario e con Coraggio Umiltà e Sacrifico passa sull’osticissimo campo di Piombino e, grazie alla quarta vittoria nelle ultime 5 partite, lascia il fanalino di coda a Mortara ed Empoli e agguanta l’Oleggio.
Quella precedente all’incontro era stata una settimana difficilissima per coach Arioli e lo staff biancoblù: Maino non si era mai allenato a causa della febbre, Magrini aveva subito una distorsione alla caviglia in una delle prime sedute ed era tornato a forzare con i compagni soltanto nella rifinitura del sabato; Sabbadini, dopo il garone disputato con la Sangiorgese, aveva accusato il riacutizzarsi del dolore all’avambraccio che a gennaio e febbraio l’aveva tenuto fuori per oltre un mese.

Il conto alla rovescia è quasi finito. Lunedì 23 marzo al PalaCUS di via Panetti, con inizio alle ore 14, si giocherà la sfida di andata dello spareggio preliminare verso le Finali nazionali Cnu 2015 di Salsomaggiore Terme tra CUS Torino e CUS Pavia.

A pochi giorni dall’ufficializzazione del via della nuova iniziativa universitaria del CUS Torino Basketball, il Responsabile di Sezione, Andrea Guidoni, spinge sull’acceleratore della CUS Torino University Basketball Summer League.

Mai prima del match casalingo contro la Sangiorgese, al CUS era riuscito di vincere due incontri di fila. Mai aveva vinto per due volte nello stesso mese. In un colpo solo i biancoblù sfatano entrambi i tabù stagionali, ma quello che più conta, agganciano di nuovo il Mortara, fermato in casa dal Borgosesia, e l’Empoli, che riposava, riaprendo la corsa alla salvezza, in cui, se non riuscissero a portare a casa i due punti negli impegni odierni, potrebbero rimanere invischiati anche il Monsummano e l’Oleggio, appena due lunghezze sopra il terzetto che al momento chiude la graduatoria.

Un mese dopo, il CUS torna a giocare una gara di campionato tra le mura amiche della Panetti. Sarà un caso, ma da quando sono tornati a ranghi compatti, cioè nelle ultime tre uscite, i biancoblù di Arioli ha vinto due volte e in un’altra occasione sono andati vicinissimo a farlo (e se lo avessero fatto, e ci riferiamo alla gara di Pavia, nessuno avrebbe gridato allo scandalo).